Campagna di prevenzione da arbovirosi

Campagna per informare e sensibilizzare su zecche, zanzare e malattie arbovirosi.


Zanzara

UFFICI DI COMPETENZA

Ufficio Ambiente o Mobilità sostenibile

Piazza San Liberale – 31033 Castelfranco Veneto (TV)

Email: ambiente@comune.castelfranco-veneto.tv.it
Tel: 0423 735 828 – 729


Una puntura di una zanzara o un morso di una zecca possono essere più che una semplice scocciatura e rappresentare un vero e proprio problema di salute.

La maggior parte delle punture/morsi sono innocui ma alcune zanzare e zecche possono trasmettere malattie anche gravi, chiamate arbovirosi.

I sintomi più comuni di queste malattie sono febbre e malessere generale.
In alcuni casi, soprattutto nelle persone anziane e nei soggetti fragili, queste malattie possono causare problemi di salute anche gravi.
Tra queste malattie quelle più diffuse nel Veneto sono:

  • la Febbre del Nilo Occidentale (West Nile)
  • l’Encefalite da morso di zecca (TBE)

Il morso di zecche portatrici del virus della TBE rappresenta un rischio anche per le persone giovani e sane, con possibili complicanze gravi e/o invalidanti in un soggetto su cinque.

Gli effetti dei cambiamenti climatici

Negli ultimi anni i cambiamenti climatici e la globalizzazione hanno peggiorato la diffusione di queste malattie. I cambiamenti climatici inoltre potrebbero contribuire a portare nel nostro territorio anche altre malattie generalmente poco diffuse nel Veneto, come ad esempio: dengue, chikungunya, zika.

Cosa possiamo fare

Il modo migliore per evitare queste malattie è essere consapevoli dei rischi, prevenire le punture/morsi e contrastare la diffusione delle zanzare. Clicca su ciascuna sezione per conoscere alcune semplici azioni e comportamenti da mettere in atto.

La prevenzione è un gioco di squadra ed è importante l’azione di ciascuno di noi!
Resta informato visitando il sito www.regione.veneto.it/web/sanita/arbovirosi

Le abbondanti piogge seguite dal forte caldo rappresentano una combinazione perfetta per lo sviluppo delle zanzare. In alcuni casi le loro punture possono trasmettere malattie anche gravi, chiamate arbovirosi. L’uso dei larvicidi previene la diffusione delle zanzare negli ambienti in cui viviamo.

Cosa sono i larvicidi?

I larvicidi sono delle pastiglie che uccidono le larve, impedendo che si sviluppino in zanzare. Trovi questi prodotti nei consorzi agrari, in farmacia, in negozi specializzati (anche e-commerce). Usali periodicamente nelle aree private nei tombini, nelle caditoie e nei fossati dove c’è acqua stagnante.

Che prodotti usare?

Per i fossati nelle aree private è necessario utilizzare solo prodotti antilarvali contenenti il batterio sporigeno Bacillus thuringiensis. Nelle caditoie e nei tombini invece possono essere utilizzati anche prodotti a base di: Pyriproxifen, S-Methoprene, o Polidimetilsilossano (PDMS).

E se uso gli adulticidi?

I prodotti nebulizzati nell’aria o sulla vegetazione per uccidere le zanzare adulte hanno un effetto debole e di breve durata. Sono dannosi per l’uomo, gli animali e l’ambiente, devono essere utilizzati, solo in presenza di criticità sanitarie. Per le zone urbane ogni anno Comuni e Aziende ULSS eseguono interventi mirati nei tombini e nei fossati.

La Dengue è una malattia trasmessa dalle punture di zanzara. Conosciuta anche come “febbre spaccaossa”, causa febbre alta, importanti dolori muscolari e articolari, con possibili complicanze gravi.

Il rischio di ammalarsi di dengue è presente in molte destinazioni turistiche.
I Paesi più colpiti sono quelli del Sud-est asiatico, del Pacifico occidentale, delle Americhe, dell’Africa e del Mediterraneo orientale. Se hai in programma un viaggio verso queste destinazioni:

  • rivolgiti all’ambulatorio di medicina dei viaggi della tua Azienda ULSS per una consulenza
  • metti in valigia un repellente antizanzare efficace, applicalo soprattutto di giorno e dopo la crema solare per non ridurre l’efficacia
  • spruzza gli abiti con un insetticida a base di permetrina prima di metterli in valigia

Sei già rientrato dal tuo viaggio?
Continua ad applicare i repellenti antizanzare ed avvisa subito il tuo medico se presenti eventuali sintomi come febbre, eritemi cutanei, dolori articolari, o altra sintomatologia.

Se stai programmando un viaggio internazionale rivolgiti all’ambulatorio di medicina dei viaggi per una consulenza.

L’Ambulatorio Viaggiatori Internazionali è un Centro Specialistico in Medicina dei Viaggi disponibile presso il Servizio Igiene e Sanità Pubblica della tua Azienda Sanitaria.

È consigliato rivolgersi a questo ambulatorio prima di ogni viaggio e con ampio anticipo. Durante la consulenza pre-viaggio potrai ricevere informazioni personalizzate per la tutela della tua salute, in base al Paese di destinazione, come:

  • raccomandazioni e misure comportamentali di prevenzione per le malattie trasmesse da zanzare ed altri vettori
  • eventuali farmaci consigliati
  • vaccinazioni necessarie (in alcuni casi obbligatorie) per il Paese che intendi visitare (es. febbre gialla).

Sei già rientrato dal tuo viaggio?
Continua ad applicare i repellenti cutanei ed avvisa subito il tuo medico se presenti eventuali sintomi come febbre, eritemi cutanei, dolori articolari, o altra sintomatologia.

In estate è facile imbattersi nelle zecche, piccole e pericolose, possono trasmettere malattie anche gravi, come la TBE e la malattia di Lyme.
Proteggiti con questi semplici consigli.

Prima dell’escursione:
  • copri braccia e gambe con vestiti e calzini alti, scegli tessuti leggeri e colori chiari, sarà più semplice individuare le zecche;
  • applica repellenti cutanei efficaci, a base di dietiltoluamide DEET e l’Icaridina KBR 3023;
  • utilizza prodotti a base di permetrina sui vestiti, soprattutto se svolgi attività dove la vegetazione è alta;
  • spazzola i vestiti prima di rientrare in casa, ti aiuterà a rimuovere eventuali zecche.
Dopo l’escursione:
  • fai una verifica accurata del corpo alla ricerca di zecche, controlla anche parti nascoste (come l’ombelico, dietro le ginocchia, cuoio capelluto, ecc.);
  • se hai portato con te animali durante l’escursione ricorda di controllare anche loro;
  • se trovi una zecca, informati sulla corretta procedura per la rimozione;
  • in caso di sintomi successivi all’escursione (come eritemi cutanei, febbre, affaticamento, dolori articolari) consulta un medico e menziona la possibile esposizione alle zecche.

Se vivi o fai escursioni in zone a rischio informati sulla possibilità di proteggerti contro la TBE con la vaccinazione.

La West Nile è un’infezione virale trasmessa all’uomo dalla puntura di zanzare. La zanzara che trasmette il virus West Nile è la Culex pipiens, conosciuta come zanzara comune, punge prevalentemente dal tramonto all’alba.

Che sintomi provoca?

Nella maggior parte dei casi l’infezione è asintomatica ma negli anziani e nelle persone debilitate l’infezione può avere manifestazioni severe, con sintomi neurologici (Malattia Neuroinvasiva da West Nile virus).

Come proteggersi?

Evitando le punture delle zanzare: utilizza repellenti sulla pelle, e se necessario sui vestiti. Ricorda, inoltre, che alcuni semplici accorgimenti possono permetterti di evitare la proliferazione delle zanzare negli ambienti in cui vivi, come ad esempio: evita i ristagni d’acqua ed usa i prodotti larvicidi. Per le zone urbane ogni anno i Comuni eseguono interventi larvicidi, verificati dalle Aziende ULSS, nei tombini e nei fossati delle aree pubbliche.

Ultimo aggiornamento: 19/09/2024, ore 09:37

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